Il Mio Approccio

Il metodo e il rapporto con il paziente

L'approccio Teorico-Metodologico

Nel mio lavoro ho un approccio integrato cognitivo-comportamentale e gestaltico.
Oltre al dialogo strategico accolgo la parte emotiva correlata ai pensieri ed alle espressioni corporee.

Si considerano con uguale attenzione ed importanza i pensieri, le emozioni, le reazioni corporee, i comportamenti. Porteremo alla consapevolezza il nostro modo di agire ed i risultati, emotivi e reali, che questo comporta. Non ci concentreremo solo su uno di questi aspetti ma in progressione andremo a creare un movimento dove ogni parte rinforzerà il migliorarsi delle altre.

Entrando in un ciclo che coinvolge tutte le nostre parti troveremo la modalità più adeguata per modificarlo al fine di ritrovare un benessere solido e progettuale.

Questo mi consente di elaborare un piano di lavoro personalizzato e adeguato al tipo di bisogno della persona, al tipo di richiesta o obiettivo concordato.

Ognuno è capace di pensare e quindi decide cosa fare della propria vita. È responsabile delle sue decisioni e delle conseguenze di queste ultime. Se con alcune decisioni ottiene risultati negativi ha il potere di cambiarle.

Il rapporto terapeuta-paziente è fondato su un contratto di collaborazione verso un obiettivo comune.

Il primo incontro informativo è uno spazio che dedico all’ascolto delle problematiche personali e allo scambio di informazioni utili sui tipi e le modalità di intervento che posso offrire. Spesso è anche l’occasione per dissipare i pregiudizi e le paure irrazionali associate comunemente allo svolgimento di un percorso psicologico.

Gli incontri sono caratterizzati da un confronto tra il disagio vissuto e la propria storia di vita, non è necessario scavare nella storia personale per affrontare i problemi, si parte dal presente nel qui e ora.

Consulenza o Psicoterapia?

Propongo una consulenza/sostegno psicologico quando il problema presentato è circoscritto ad un’area specifica di funzionamento e all’esigenza di una migliore comprensione e gestione pratica dello stesso.

Propongo una Psicoterapia quando invece il disagio della persona, pervasivo e significativo, compromette il benessere di tutti gli aspetti della propria vita.

Quanto emerge in seduta è protetto dal segreto professionale.

Il Percorso

Quando la persona decide di intraprendere un percorso psicologico, inizio con il dedicare i primi 2 incontri all’esplorazione della situazione problematica e alla valutazione della richiesta che mi viene fatta.

La consulenza/sostegno, in quanto processo di definizione della situazione problematica e di esplorazione delle risorse ed opzioni per gestirla, si articola in un ciclo incontri, generalmente a breve termine. La psicoterapia, in quanto processo di cura, recupero, maturazione della struttura globale e profonda della personalità, prevede invece un percorso più a lungo termine.

Il raggiungimento degli obiettivi rimane, in ogni caso, il parametro principale a partire dal quale si valuta e si concorda insieme l’interruzione degli incontri.

In ogni caso ci si accorda su una seduta di conclusione del lavoro svolto, degli obiettivi raggiunti ed eventualmente, degli aspetti o delle aree di lavoro ancora inesplorate. Verrà stabilito, secondo le reciproche esigenze, uno spazio settimanale fisso (o due, se necessario).

La seduta settimanale avrà una durata di 60 minuti. Verrà concordato l’impegno ad essere presente e puntuale da parte di entrambi. Solo in caso di eccezioni ed urgenze è possibile chiedere il recupero della seduta in altro giorno, nella settimana corrente o successiva.

Nel rispetto dell’impegno preso, le sedute disdette all’ultimo momento o saltate senza avvertimento sono soggette a pagamento.

Verrà firmato un modulo di consenso al trattamento dei dati e di accordo sui suddetti termini della collaborazione.